[SpotligHT] Nazionale Italiana: un argento quasi d'oro

La NT (National Team) Italiana nella Storia Hattrickiana!

Per la prima volta dalla nascita del gioco on line, la NT partecipa ad una finale mondiale. Perdendo l'ultima gara, ma aggiudicandosi in ogni caso la medaglia più preziosa della sua storia.

Rigu-GIGA è il CT che, insieme ad uno staff straordinario, ha guidato la nostra nazionale verso un argento incredibile ed indimenticabile. Ripercorriamo insieme i momenti topici di questo percorso che deve renderci orgogliosi

Ottobre 2015

Rigu si sveglia nella sua stanza, sudato. Il suo cane non lo degna di uno sguardo, la sua compagna non è ancora rientrata, Rigu non riesce a dormire. A Cuneo non esistono molti locali nei quali si possa stare fino a tarda notte..

Mentre sta arrovellandosi il cervello, sente il rumore di una chiave nella toppa. Gira la chiave, gira ancora. La porta si spalanca.

“Amore! Dove sei stata? E’ tardissimo!”

“Rigu, sono solo le Hattrick, cosa dici?”

“Si, in effetti non è poi così tardi – pensa Rigu – sono solo le Hattr.. eh?” il giovane uomo strabuzza gli occhi e li rivolge verso la sua compagna con aria stralunata. E le chiede, con voce tremante: “Che ore sono, scusa? Cos’hai detto? E poi.. dove sei stata?”

“Amore, niente di che, cena con le amiche e poi all’Overconfidence, un locale in centro. Perché tutte queste domande?”

“Che è successo? Sono le 3! E poi che posto è quell’Over.. OVERCONFIDENCE? Amore, sento che mi nascondi qualcosa, dimmi la verità!”

Dopo un attimo di silenzio, di quelli da cardiopalmo, lei vuota il sacco: “Rigu.. ti ho tradito..”

Fuoco e fiamme nello stomaco del nostro eroe, le budella si contorcono. Le orecchie fischiano. Le corna si materializzano sulla sua testa. Rigu è ormai trasfigurato, somigliante più ad un bue che ad un uomo, le narici larghe e fumanti: “Che cazz..? Ma come hai potuto? E chi è? Chi è lo stronzo?”

Ancora silenzio.. assordante. Poi quelle poche parole, con tono quasi metallico, che squarciano il buio della stanza: “Ti ho tradito: ho votato baloth alle elezioni!”

Un urlo spacca la notte come un tuono. Fragore e luce accecante. Rigu si sveglia, di nuovo. Guarda verso la porzione di letto occupata dalla sua compagna: lei è in casa. Il suo cane, preoccupato dall’espressione stravolta del padrone, sale delicatamente sul letto e lo bacia come solo il migliore amico dell’uomo sa fare. Rigu ora è più sereno, deve solo asciugare il sudore. Ma le elezioni sono appena iniziate

Sarà un percorso lungo e oltre ogni aspettativa quello del manager Rigu-GIGA, il più "giovane" CT mai eletto in Italia: iscritto infatti solo dal 2013, la sua elezione è stata una delle più particolari nel mondo di Hattrick. Oltre alle solite polemiche, comunque più smorzate rispetto al passato, il giovane commissario tecnico ha portato una ventata di freschezza e forze nuove allo staff della nazionale.
Il testa a testa con baloth, manager più esperto anche nell'ambito delle NT, è stato entusiasmante e ha consacrato il vincitore della contesa come un predestinato: mai prima d'allora un manager iscritto da così poco tempo aveva vinto un'elezione per guidare una selezione italiana in Hattrick.
Ma l'aspetto più determinante ai fini del giudizio sulla bontà del suo mandato è stata la partecipazione ritrovata ed il grande coinvolgimento della community: grazie ad alcuni personaggi di contorno e grazie all'ottimo lavoro di pianificazione ludica, l'ambito NT si è riaperto a tutti gli utenti, entusiasmando come non accadeva da tempo.
I risultati, con queste premesse, non possono che passare in secondo piano. La nazionale italiana, fino a questo momento, è riuscita a raggiungere al massimo la medaglia di bronzo (grazie a CT capaci come zagortenay e Marteam) nonostante il vasto bacino e la competenza molto alta degli utenti nostrani.

Che servisse un niubbo per arrivare oltre?

Così è stato. L'argento ora campeggia nella bacheca italiana, come mai prima d'ora era accaduto. Un risultato storico, leggendario. Ma come siamo riusciti ad arrivare alla finale? Ripercorriamo brevemente, ma intensamente, le tappe più importanti.

La prima fase (composta da 16 gruppi di 8 squadre ciascuno) fila liscia. Il CT inizia a prendere dimestichezza con il suo staff ed il suo ruolo, partendo con prudenza ma crescendo sempre più tatticamente e nelle proprie convinzioni. La gestione del TS (spirito di squadra), essenziale in nazionale, ci consente di andare alla fase successiva con buone credenziali.

Il primo gironcino (fase II) sarà invece molto complicato: gli azzurri passeranno come secondi, con una qualificazione da batticuore. Il 2-2 di Andreatta all'88esimo contro gli USA, nell'ultima gara utile (556147601), ci qualifica. Iniziano le emozioni forti.

Il secondo gironcino (fase III) rivela il grande lavoro di Rigu e di tutto lo staff. La gestione del TS è perfetta e si passa il turno con merito e grande fiducia. Da ricordare le reti e la costante presenza tra i titolari della punta Imprevedibile (una specialità di solito ignorata in NT) Roby Conforti: idolo delle folle e dello stesso mister.

Il terzo gironcino (fase IV) inizia a svelare la turbo-chiappa di Rigu (così definita la sua fortuna dopo la rocambolesca gara contro la Cechia): il CT rischia un 442 CA (contropiede) nella gara decisiva per passare il turno (569630296). La sua follia ed il suo coraggio vengono premiati da un risultato pazzesco: 4-2 con la Repubblica Ceca (già battuta nel turno precedente) con 3 SE (Special Event) pur essendo sotto di possesso. Il sogno continua, la nazione tutta ci crede. Si va in semifinale.

E qui l'Italia deve spendere TS, giocando PIN (normal) e quindi mettendosi in una posizione di svantaggio rispetto alla probabile finalista (dall'altra parte del tabellone si incrociano un'Olanda mostruosa ed una Repubblica Ceca che aveva già dato tutto per andare a bronzo), nel caso in cui battesse la semifinalista. Finlandia-Italia (569867825) è una gara non adatta ai cuori deboli. Gli azzurri restano sotto (immeritatamente) per 2-1 fino all'86esimo. Poi accadde di tutto: in pochi secondi Aschieri (detto il Genio) e Vestri ribaltano il risultato. I tifosi non ci credono, per la prima volta nella storia di Hattrick la loro nazionale disputerà una finale mondiale.

Come anticipato, Olanda-Italia (570117946) non avrà storia. Troppa la differenza tra le condizioni per cui le squadre si presentano alla partita. Olanda con un calendario più agevole soprattutto in semifinale, senza nulla togliere alla loro squadra spaventosa, ed Italia che sa di partire sotto e che deve provare a giocarsela al meglio. Rigu ed il suo staff si inventano un 253 assurdo, che meriterà i complimenti degli avversari, ma che non basterà per raggiungere l'oro. L'Olanda vincerà 4-1, con un risultato largo oltre le aspettative, ma l'Italia vincerà comunque. Perché l'argento, quando il massimo che hai visto è sempre stato il bronzo, può essere considerato un'impresa da magnificare. Ma non solo: questo mandato ha un po' sovvertito tutto ciò che fino ad oggi si credevano essere situazioni imprescindibili per la NT. La comunità è stata molto coinvolta (preseguendo il lavoro iniziato da Marteam nel mandato precedente), molti volti nuovi si sono affacciati al mondo della nazionale, il CT mai come prima è riuscito ad essere più direttore d'orchestra che esecutore unico e solitario. Insomma, come da slogan elettorale: INSIEME SI PUO'

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