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Guida niubba per manager alle prime armi...o quasi

Visto che in molti neoiscritti (o manager di bassa serie senza grandi conoscenze del gioco) mi scrivono chiedendo consigli su quali giocatori comprare, cosa allenare, che moduli usare, cosa fare con le giovanili, che staff avere, ho provato a sintetizzare quelli che sono i consigli base che dò sempre senza entrare troppo nel dettaglio delle possibili situazioni.

Rispetto a quando ho iniziato a giocare io ad hattrick (lo so, fa molto "nonno che parla della guerra" iniziare un discorso così), ora ci sono una marea di guide ed ogni dettaglio è più che approfondito.

Quello che però molti mi scrivono è che avendo così tanto materiale a disposizione... non si sa bene da dove iniziare!

Mi permetto quindi di analizzare quelle che possono essere le questioni basilari per chi si è iscritto da poco ad hattrick o gioca magari da tanto tempo senza aver mai approfondito più di tanto le varie tematiche.

Come prima cosa ovviamente si consiglia ai nuovi manager di ottenere la licenza, leggere il regolamento e prendere nota di quando si giocano le partite; dando quindi per assodato che quantomeno le informazioni iniziali si siano già ottenute e si abbia un minimo di orientamento nel sito, veniamo al sodo.


1) ALLENAMENTO (/Club/Training/) (/Help/Rules/Training.aspx)

La canonica domanda è "cosa mi conviene allenare?".
Bene, la mia risposta è sempre che non importa, quello che conta è farlo bene.

Partendo dalle serie basse ed allenando bene è impossibile che non si riesca, pian piano, a salire. E' quindi fondamentale impostare bene l'allenamento: 100% intensità, resistenza 10-15% (a seconda dell'età media dei reparti che non si allenano), allenamento a propria scelta sfruttato al meglio.

Cosa intendo per "sfruttato al meglio"?
Se si allena difesa, ad esempio, in amichevole è preferibile usare uno schema a 5 difensori accoppiandolo in campionato ad uno a 4 difensori (in totale si allenano quindi 9 giocatori in difesa).
Se si allena attacco è invece utile usare schemi a 3 punte sia in campionato che amichevole.
Spesso così facendo però si squilibra la squadra: il segreto per riequilibrarla è comprare giocatori da schierare con ordine individuale diverso da "normale" (o da quelli più comunemente usati).

Ad es. si può comprare un centrocampista tecnico con regia eccellente, passaggi buono ed attacco insufficiente da schierare come punta difensiva nel nostro tridente: il risultato sarà un apporto più bilanciato fra centrocampo ed attacco.
E' inoltre consigliabile cercare di crescere giocatori di tipo diverso variandone specialità e secondarie.
Allenando attacco ad es. è utile avere punte colpo di testa, veloci, imprevedibili e tecniche, magari qualcuna con un po' di cross, qualcuna con passaggi e qualcuna senza niente (meno utili ma anche più economiche).

Per fare l'esempio opposto in difesa invece può essere utile crescere giocatori con regia, alcuni con passaggi, alcuni con cross, alcuni maggiormente difensivi.
La differenziazione garantirà nel medio-lungo termine una squadra con più varianti tattiche e soprattutto farà sì che qualora il mercato o le regole cambino non ci si troverà mai spiazzati totalmente.
Il valore delle skills invece è per chi inizia solitamente variabile dall'accettabile all'eccellente a seconda di età (massimo 19 anni per queste skills), specialità e secondarie.

L'allenatore è fondamentale nell'allenamento, il consiglio è di assumere subito l'accettabile (la propensione ed il carisma non influiscono minimamente sull'allenamento) ed in seguito il buono.
L'eccellente è eccessivamente caro e risulta utile solo in casi particolari per manager già esperti.

Non dimenticate di giocare ogni settimana un'amichevole, possibilmente in Italia o comunque in casa, non pagherete i 6k di trasferta all'estero.
Ricordate inoltre che in base al ruolo (come specificato nel regolamento) dovete schierare i giocatori in determinate posizioni e che ovviamente se allenate (ad esempio) regia è opportuno giocare sempre con un centrocampo a 5 uomini (per ottimizzare l'allenamento).

Per i giocatori da schierare nei reparti non allenati il consiglio è di scegliere giocatori con età superiore ai 25-26 anni e magari un po' di esperienza: il loro prezzo è inferiore ai più giovani ed il rendimento un po' superiore.
Attenti però a non eccedere con l'età: giocatori troppo vecchi infatti calano più velocemente di livello.



2) STAFF (/Club/Staff/) (/Help/Rules/Specialists.aspx)

Per allenare al meglio 10 assistenti allenatori sono un must. Io li consiglio da subito anche se inizialmente si possono mantenere 6-7 assistenti, la differenza di rendimento non è fondamentale.
Psicologi? All'inizio non ne prenderei.
Portavoce? Subito 7-8, sono molto importanti per aumentare il numero di tifosi che si iscriveranno nel club ed aiutano anche l'afflusso dei capitali dagli sponsor e dagli incassi da stadio.
Fisioterapisti? Inizialmente non servono perchè il loro costo incide di più rispetto a qualche infortunio in più. Una volta che la squadra è formata ed inizia ad essere valida si possono assumere, magari 2 o 3.
Medici? Nessuno, solitamente nemmeno in caso di infortunio di giocatori.


3) GIOVANILI

Il consiglio è di non investire nelle giovanili e di non gestirle, quantomeno finchè l'allenamento non sarà ben avviato e le finanze della squadra già solide.
L'investimento nelle giovanili è infatti costante e di almeno 10k, prima di vedere qualche risultato solitamente passano 1-2 stagioni e nel frattempo quindi si saranno già bruciati almeno 200k euro, non proprio spiccioli.


4) TRASFERIMENTI

Spesso appena iniziato a giocare ci si fionda sul mercato o si prova a vendere giocatori a prezzi esorbitanti: evitatelo.
Prima di comprare iniziate ad informarvi con qualche amico o chiedete consiglio sul tipo di giocatori da acquistare nel forum AP (Aiuto e Proposte) (/Forum/Overview.aspx?v=0&f=86369) dove ci sono spesso persone disponibili a dare una mano.
Eviterete acquisti inopportuni o spese di cessione continue (ogni giocatore messo in lista trasferimenti vi costa infatti 1k).


5) FORMAZIONE E TATTICA

Non importa.
Spiego meglio: non è fondamentale nè possibile imparare subito a schierare la formazione.
All'inizio informatevi, chiedete consiglio, approfondite e fate i vostri errori macroscopici: la parte fondamentale è allenare.
Chi allena bene e gioca male creerà comunque le basi per avere una squadra forte in seguito da sfruttare quando imparerà bene la tattica.
Chi allena male e gioca bene magari farà più risultati nel breve periodo ma si troverà a terra in seguito.
Nessuno inizia sapendo già tutto, tutti imparano sbagliando ed arrivano lontano anche grazie alla passione per il gioco, sarà la passione che si ha a renderci più forti e farci imparare molto.

Molto spesso la parte difficile è far capire che hattrick è un gioco di pazienza, un gioco dove la community recita una parte fondamentale.
Mentre scrivo in Italia sono attive quasi 78k squadre in 11 livelli (dalla Serie A all'Undicesima Serie), in Serie A giocano solo 8 squadre, nelle prime 3 serie giocano solo 168 squadre (lo 0,24%!).
Non è realistico pensare di giocare per vincere la Serie A: è realistico invece giocare per divertirsi come quando si fa una partita nella squadra di calcetto di paese.

Ecco perchè è fondamentale divertirsi, fare amicizia con i propri cogironisti, farsi gli auguri per la partita, seguire live insieme i match, tifare per la Nazionale, ...

La bellezza di questo gioco è che può essere interpretato in mille modi diversi e qui più che in altri posti si vede come la forza della community ci tenga collegati a sostenerci l'un l'altro nelle nostre follie.

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2011-04-22 12:44:32, 5623 views

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