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[SpotligHT] Le Coppe nella stagione 68

Anche questa volta il vostro redattore preferito (ammettete che non potete fare a meno dei miei articoli) vi racconta per filo e per segno questa emozionante stagione delle Coppe.

Tattiche, approfondimenti, wags... c'è un po' di tutto (non è vero, la storia delle wags è solo una specie di "clickbait" per farvi continuare a leggere).

Prima di cominciare vi ricordo che se l'articolo dovesse piacervi spolliciate, condividetelo e iscrivetevi al canale (ah no quello è Youtube, ogni tanto mi confondo).

P.s. anche questa volta farò la distinzione tra squadra "in casa" e quella "in trasferta" con la consapevolezza che tutte le partite si giocano in campo neutro. Il tutto per dare quel pizzico di varietà in più all'articolo (questo si che è professionismo)!

Non siamo a Capodanno ma partiamo subito con i botti! La finale di Coppa Italia I-VI serie si conclude con un 7-6 (d.c.r.) (626984391) che premia Montefreddo City (1920274), regalando addirittura al manager -rebus- (10048004) la seconda Coppa Italia nella sua lunga esperienza su HT. Inoltre il team può vantare anche la vittoria in serie A dando vita a un "double" festeggiato dal proprietario con un comunicato stampa dove viene espressa tutta la gioia per una stagione che ha davvero dell'incredibile!
La squadra contendente, I Vermotti (1911645), ha anch'essa vinto almeno una volta la Coppa Italia: si tratta dunque di una finale di lusso e non può esserci esito diverso, dato l'equilibrio in campo tra le due squadre, che risolvere il tutto alla lotteria dei calci di rigore.
Partiamo con ordine, però: i tempi regolamentari vedono un predominio sotto il punto di vista di azioni ottenute da parte della squadra ospite, una decina contro le 5 di Montefreddo City, nonostante un possesso palla alla pari. L'approccio alla partita è abbastanza simile tra i due team, entrambi in 3-5-2 senza perdersi in inutili tatticismi, con la piccola differenza che i Vermotti preferiscono uno stile di gioco un pelo più difensivo. Montefreddo riesce a difendersi molto bene subendo soltanto un gol nato da una zuccata di Étienne Bastian all'8', che fa iniziare subito in salita il cammino di -rebus-. Il tedesco corre incontro a Bence Ardai, l'autore dell'assist al bacio, per poter cantare insieme "50 special" (suvvia, dovevo pur fare riferimento allo "Special Event" in qualche modo). Ci pensa però Emilio Carmona a ripristinare la situazione di parità al 33'. Il primo tempo si chiude 1-1. La seconda frazione di gara vede pochissime occasioni, perciò si vola ai tempi supplementari dove continua a vincere l'equilibrio. A questo punto gli inevitabili rigori, con una sequenza perfetta di conclusioni a rete purtroppo interrotta dall'errore finale di Cédric Pruvost, che centrando il palo regala il trofeo a Montefreddo City.
Il resto della squadra la prende comunque bene, con l'allenatore che avvicinandosi al buon Cédric gli spiega come i suoi compagni vogliano organizzare una sfida a nascondino prima di abbandonare lo stadio. I ragazzi si stanno dimostrando molti bravi in questo gioco, il calciatore francese sta ancora girovagando per il Cappiello Stadium senza riuscire a trovarli!

Anche la finale di Coppa Italia VII serie (626907480) è ricca di gol, tutti nei tempi regolamentari. Partita a senso unico dove Citala Team (547232) (classico nome di squadra da "if you know what I mean...") parte alla grande e realizza ben 4 reti nei primi 48 minuti. La partenza a razzo è frutto anche del buon approccio al match da parte del manager -MisterJack- (11343294), che col suo 3-5-2 equilibrato riesce a garantirsi un possesso palla maggiore rispetto all'avversario, una difesa in grado di reggere la pressione offensiva e un attacco parecchio insidioso, prestando comunque grande attenzione alla quantità di specialisti in campo (scelta premiata dal gol al 69' su SE CdT che ammazza la partita).
L'approccio prudente da parte del rivale alpenland (5559337) con il modulo 4-5-1 "azzoppa" però la scelta di dare uno stile offensivo alla squadra col risultato di avere due reparti (difensivo e offensivo) in netta difficoltà.
A fine partita si sente urlare un "You pay" da un giocatore della squadra Alpenland FC (550908) all'indirizzo degli avversari per via del calcio di rigore dubbio ottenuto da Citala al 27'. Difficile capire se Giulio Nati cada dentro o fuori dall'area anche vedendo più volte il replay dell'azione, perciò provo a chiedere al giocatore stesso la sua opinione riguardo l'episodio in questione: "Al momento della caduta ero sicuramente dentro lo stadio perciò questo è un fattore molto importante per giudicare il calcio di rigore assolutamente regolare".

Finale sotto la pioggia quella di Coppa Italia VIII serie (626907493). Ne butta talmente tanta che i giocatori delle due squadre A.U. SPRITZ (1936483) e FLUFFFY (1722967) potrebbero partecipare al concorso di "Mister maglietta bagnata", probabilmente vincendo a mani basse.
SAULO (8485863) decide di lasciare il possesso palla all'avversario optando per un contropiede extraterrestre, cercando di arroccare la propria squadra in difesa con un 5-2-3 e uno stile di gioco 100% difensivo. confiteor (5954527) risponde con il 3-4-3, come se avesse letto nel pensiero del manager rivale dato che questo modulo è definito "l'anti CA". Ringraziando l'opponent e la propria intuizione si prende la maggior parte del possesso col minimo sforzo, concentrando così il resto delle energie in difesa e in attacco.
Al 22' a dispetto del meteo Carlos Pérez fa una pernacchia a tutti quanti, corre a folle velocità (beccandosi pure una bella multa salata pizzicato dall'autovelox) e fa l'assist al suo compagno Valentin Liénard, che tutto solo davanti alla porta la butta dentro con una facilità disarmante.
La gioia dura poco però e la risposta da parte di FLUFFFY arriva prontamente al 26': l'azione che parte per vie centrali viene deviata invece sulla fascia destra arrivando così al pareggio. E questo è solo l'inizio...
Nel secondo tempo infatti la squadra ospite completa la rimonta, nonostante al 76' rimanga in inferiorità numerica, realizzando altri 3 gol ed aggiudicandosi il match per 1-4.

Adesso passiamo alle Coppe che Annibale valicò, cioè le Coppe Alpi (pure la cultura nei miei articoli, da vero professionista).

La finale della Coppa Alpi I-VI serie (627061098) vede il trionfo di Vanba (726317) che scende in campo con un 3-5-2, stessa scelta di modulo del team avversario Martiri Oscuri FC (1171241). Il medesimo approccio ha consentito alle due squadre di giocarsela alla pari, ottenendo addirittura lo stesso numero di azioni per parte. In questo caso la differenza la possono fare i singoli, e infatti Carlos Gustavo Olivares trascina il proprio club alla vittoria siglando una doppietta che annulla le speranze degli ospiti. Suo il gol che chiude la partita sul 4-2 regalando il trofeo al manager Sculacciacciughe (2637952).

In Coppa Alpi VII serie (626984374) la Polisportiva Nerone (545485) trionfa per 2-1 grazie anche al buon numero di azioni ottenute a favore contro l'unica degli avversari. La Dinamo Ravina (851922), nonostante il modulo spregiudicato, riesce a opporre una buona resistenza difensiva ma i tre giocatori là davanti vengono lasciati troppo spesso soli: la squadra ospite riesce infatti ad avere a disposizione una sola occasione in tutto l'arco dei 90 minuti. Francesco Colonnelli, Titus Lyhland e Irenyan Zaylachi stanno ancora oggi vagando in campo alla ricerca di una palla giocabile.

Passeggiata di salute quella di Neurolandia (1927950), guidata dal manager Rael-Mozo (1571422), che vince in scioltezza per 0-9 la Coppa Alpi VIII serie (626984382).

Tocca poi a Spartans UTD (855455) e A.C. Quintana (1522007) regalarci l'emozione dei calci di rigore nella finale di Coppa Appennini I-VI serie (627061088). Il cielo è coperto ma si assiste a una pioggia di gol già nei tempi regolamentari, conclusisi con un 3-3. Ai supplementari un nuovo botta e risposta che porta il risultato sul 4-4. Va dato merito comunque a Spartans di riuscire a resistere fino alla lotteria dei rigori nonostante l'espulsione veramente prematura (arrivata soltanto al 28') della sua ala Sławomir Mycielski, a cui sicuramente spetta una bella strigliata da parte dell'allenatore Romano Sužberić, scuro in volto dopo il fattaccio. Sicuramente si prevedono provvedimenti disciplinari pesantissimi per il polacco, oltre alle scuse a tutti i suoi compagni di squadra!
I due rigori sbagliati consecutivamente da Danilo Pironti e Lodovico Gaude condannano la squadra guidata da SuperRioPrez (12992684) a una sconfitta per 6-8: il trofeo il trofeo va dunque al manager rivale Paoviga (7251302), il quale può ringraziare i suoi tiratori per la massima precisione nel momento cruciale dell'incontro.

In Coppa Appennini VII serie (626984376) Virtus Alcolica (855752) opta per un 3-5-2 mentre Ripa all Stars (9168) risponde con un 5-3-2 lasciando perciò il possesso all'avversario e puntando sul contropiede. Non c'è intesa tra i giocatori di Ripa ma nonostante ciò tutti quanti cercano di buttare il cuore oltre l'ostacolo, e al di là delle mille incomprensioni riescono a realizzare il gol del pareggio al 71' recuperando così lo svantaggio iniziale maturato al 34'. Nei tempi supplementari l'allenatore di Ripa cerca di dare una scossa alla squadra invitandola a stare più unita promettendo, in caso di vittoria finale, una ricompensa importante. I giocatori rientrano in campo motivatissimi riuscendo a resistere fino ai calci di rigore, e riuscendo pure a creare qualche occasione da gol però fallita. Al 134' nella testa del portiere ospite Domenico Patella c'è solo quella famosa ricompensa da riscuotere a tutti i costi, che gli permette di sfoderare così l'intervento prodigioso che chiude la partita regalando la Coppa al manager Alexxio (80196). Nello spogliatoio è festa grande e il baccano si sente anche oltre la porta. A un certo punto sento il portiere italiano urlare "Tutta la notte...", peccato però che nel frattempo io venga richiamato da un mio collega il quale mi invita in sala stampa per le interviste di rito al manager vincitore, non facendomi cogliere il prosieguo della frase...

In Coppa Appennini VIII serie (626984384) Honestly Speaking (1919717) riesce a raggiungere nell'albo d'oro di questa Coppa la U.S. Irpinia (1691746) vincendo il suo secondo trofeo consecutivo, imponendosi per 2-1 su Braintrust (1040515). Ad essere onesti il team guidato da TOBEHONEST (8505655) si presenta con tutti i pronostici a favore per la vittoria finale, però il manager rivale jackobssonn (8988615) riesce comunque a fargli sudare le famose sette camicie, regalando una partita in bilico fino all'ultimo.

La Coppa Mediterraneo I-VI serie (627061092) va a esacampeon (586877). Ambo le squadre in 3-5-2, la finale si conclude 1-2 per sporting lesbona (51560).

In Coppa Mediterraneo VII serie (626984377) il vincitore è... theWINNERis (7132449). La partita termina 8-7 dopo una lunga serie di rigori realizzati dove l'errore di Roberto Brogioni costa caro alla squadra rivale Donn'Anna (1693893).

Intanto dalla Coppa Mediterraneo VIII serie (626984386) mi giunge una notiza di cronaca: la valanga Potamoippo (854680) si abbatte su PreMo (1940351), ma fortunatamente non si registra alcun ferito!

Giungiamo ormai verso la fine dell'articolo e immagino la lacrimuccia scendere sui vostri volti per il dispiacere (vorreste non finisse mai proprio come i rotoloni Regina, vero?) ma non preoccupatevi, continuerò a deliziarvi ancora con i miei capolavori! Ecco infine i vincitori delle tre Coppe del Nonno: Laurentius2004 (1196663), Bandito1977 (12578938) e rudholf99 (11105022).

Ci vediamo al prossimo articolo!


Antonello Bavaro

2018-07-30 00:40:31, 253 views

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