[SpotligHT] NT: scricciolo, all'inferno e ritorno

Storia di una qualificazione rocambolesca, tra randomate pazzesche, viaggi spirituali e la sagacia tattica di un CT che non a caso vanta otto titoli nazionali.

L’avventura di scricciolo (9475869) alla guida della Nazionale maggiore hattrickiana, almeno fino all'epilogo di queste qualificazioni, è stata segnata dal viaggio a Lourdes fatto all'inizio di quest’anno, subito dopo la partita contro l’Albania e pagato da tutti gli utenti della Fed Tattica e anche dai semplici tifosi.
Ma andiamo con ordine. E' successo che nelle prime cinque giornate del girone di qualificazione, la nostra NT, due titoli iridati un quarto di finale nella ultime tre edizioni, aveva raccolto la miseria di 4 punti, ritrovandosi nella spiacevole situazione di avere un piede e qualche cosa di più fuori dalla fase finale della prossima Coppa del Mondo, che si giocherà in Croazia. Ma quello che più era saltato all'occhio a tutti gli addetti ai lavori (e non) era l’incredibile sfiga con la quale erano maturati questi sciagurati risultati.
Se già il pareggio all'esordio (636437174) contro la Scozia aveva rappresentato un presagio di quello che sarebbe stato il tormentato cammino azzurro verso la qualificazione - un 1-1 in rimonta ottenuto contro un CA monolato giocato appena decentemente dagli scozzesi - le partite successive hanno raggiunto l'apoteosi della sventura, la sublimazione del Ragionier Fantozzi elevata all'ennesima potenza.

Infatti la partita successiva (636437178) contro un sorprendente Liechtenstein, incredibilmente vincitore del girone, giochiamo un CA nettamente migliore rispetto a quello subito una settimana prima dai nostri avversari in kilt, e ovviamente, come da classica tradizione hattrickiana (alzi la mano chi non ha mai detto, imprecando, “Se lo giocavo io un CA così…”), incassiamo una sanguinosa sconfitta per 3-2 che pone il cammino dell’Italia subito in salita.

La terza giornata è una passeggiata salutare (636437182) contro gli Emirati Arabi in golden, e per fortuna, visto l’andazzo del periodo: l’occasione giusta per fare riserva di Team Spirit e presentarci al meglio alla quarta giornata, che ci vede opposti ad una non irresistibile Nigeria.

Invece, in una fredda sera di fine anno, andiamo incontro alla sconfitta (636437186) più assurda e tremenda di tutte quelle patite in questo round robin: tattiche speculari, partita giocata a viso aperto da entrambe le compagini, la nazionale di scricciolo riesce ad incassare quattro (4!) gol con 3 livelli in più di centrocampo e due lati su tre di difesa coperti abbondantemente, riuscendo a segnarne “solamente” 3 con, rispettivamente, 5, 3 e 6 livelli di attacco in più sulla difesa avversaria. L’esito del replay della partita rigiocata 100 volte è impietoso e, al contempo, beffardo: 1 vittoria Nigeria, 1 pareggio e 98 vittorie Italia. E' ormai evidente che il nostro CT sia tanto bravo e preparato quanto scarognato. L'obiettivo qualificazione comincia incredibilmente a farsi meno concreto.

L'occasione per il riscatto si presenta la settimana seguente contro la nazionale albanese, attualmente al penultimo posto della graduatoria, davanti solamente agli Emirati Arabi. Ma la maledizione di queste qualificazioni si abbatte nuovamente sui ragazzi italiani e così patiamo una nuova sconfitta (636437190): ad esserci fatale è nuovamente una tattica del contropiede, giocata sicuramente meglio dall'Albania rispetto ai colleghi scozzesi, ma foriera comunque di un risultato immeritato e troppo penalizzante per i nostri, che ormai vedono la qualificazione alle fasi finali sempre più lontana.

La svolta avviene in questo momento: come detto precedentemente, gli strateghi della Fed tattica organizzano una mega colletta e spediscono il CT in viaggio a Lourdes: non era infatti accettabile che il nome di scricciolo, il cui palmarès nel campionato italiano parla da solo, potesse essere accostato a quello dello sciagurato Ventura. Non ci è dato sapere se durante codesto viaggio scricciolo abbia effettivamente visto la Madonna o se abbia poi girato i peggiori bordelli della città, fatto sta che al suo ritorno, il motore della NT ha finalmente iniziato a girare e a scoppiettare: il primo match del dopo-Lourdes, infatti, L’Italia batte 4-1 il Kuwait (636437194), ma soprattutto, udite udite, lo fa con un mezzo colpo di fortuna; nulla a che vedere con le randomate clamorose subite in precedenza, ma di questi tempi è sicuramente tanta roba…

La partita più importante di questo periodo è sicuramente quella contro Israele (636437198), sulla carta una delle nostre dirette concorrenti per la qualificazione. Seppur con fatica, riusciamo a violare la Fort Apache israeliana ed a imporci per 2-1, nonostante lo strenuo pressing avversario: la nazionale guidata da Scricciolo vede finalmente la luce in fondo al tunnel ed al giro di boa, può tornare a sperare in una qualificazione che sembrava compromessa.

Il girone di ritorno è quasi una marcia trionfale per gli azzurri, che riescono a vendicarsi di tutti gli avversari che nel precedente turno avevano giocato loro dei tiri mancini micidiali. Cadono sotto i colpi dell’armata italiana Scozia, Liechtenstein, Emirati Arabi, Nigeria e Albania. Il “cappotto” dei nostri ragazzi fallisce solamente per via di un pareggio alla tredicesima gara contro il Kuwait (636437223) per colpa, manco a dirlo, di una tattica CA che consente ai sauditi di imporci il pareggio per 2-2. Purtroppo la contemporanea vittoria del Liechtenstein rende assai arduo conquistare un primo posto che avrebbe avuto del clamoroso, visto il girone di andata, ma poco importa.

L'Italia conclude infatti il proprio girone di qualificazioni con una vittoria esterna in Israele (636437226), qualificandosi per la fase finale dei mondiali croati.

In Croazia il nostro eroe scricciolo potrà mettere in pratica gli insegnamenti appresi durante il suo viaggio spirituale e condurre la NT ad una medaglia che è mancata, dopo due ori consecutivi, nell'ultima spedizione mondiale.


Paolo Mezzi

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