[SpotligHT] Nazionale Italiana: la mezza cavalcata del fesso
Una cavalcata finita a pochi passi dalla meta, un fesso un po' meno fesso, un percorso da rivivere insieme. Gioie e dolori di un mandato indimenticabile
Come qualcuno ricorderà, ci eravamo lasciati con l’ascesa del piccolo grande walterformica alla guida della Nazionale Italiana. La realizzazione di un sogno, la vittoria del nonsense sulla matematica, la speranza per ogni spammer di vedere il proprio rappresentante sul trono della NT.
Ma, settimana dopo settimana, ci siamo resi conto che tutto questo era vero fino a un certo punto e che Walter, che di professione fa l'avvocato civilista, non ha incarnato solo il modello sopraccitato. Nel bene e nel male.
Nel bene.
Chiunque abbia creduto, anche solo per un attimo, che la goliardia avrebbe preso il sopravvento e che la serietà nell’affrontare le gare sarebbe venuta meno, si è sbagliato. E di grosso. Walter è stato un CT esemplare sotto il punto di vista dell’impegno, della presenza, della costanza e dell’abnegazione. Si è messo in gioco a 360 gradi, coadiuvando il suo staff e cercando di imparare quanto più possibile nel giro di breve tempo. Le sue capacità oratorie hanno, all’interno del gruppo, inizialmente sopperito alle sue lacune tattiche e di carattere generale nell’ambito delle nazionali. Tutti si sono dimostrati disponibili nei suoi confronti, e i modi gentili del coach hanno facilitato l’inserimento all’interno di un contesto rodato e di altissimo livello.
Nel male.
Walter è sembrato troppo spesso l'ombra di se stesso, almeno in termini prettamente "spammistici". Spesso l'ansia da prestazione e i molti impegni ne hanno condizionato l'atteggiamento, che qualcuno si aspettava più scanzonato.
A questo punto urge riprendere da dove eravamo rimasti: abbiamo già raccontato, attraverso l’opera di incensazione di due grandi alleati del CT, come la nazionale maggiore italiana abbia superato le Q (qualificazioni), guadagnandosi il pass per le fasi finali del Mondiale di Francia.
Siamo in debito del resto della cronaca: walterformica è riuscito a battere i giganti? Come ha affrontato le delicatissime sfide che caratterizzano le fasi successive alle qualificazioni?
Il 18 novembre, dopo una serie di amichevoli per riempire la pausa e routinare alcuni moduli, parte la fase II (ovvero la prima del mondiale dopo le qualificazioni), che vede l’Italia contrapposta a Russia, Francia padrona di casa e Turchia. Da questo momento in poi tutte le fasi saranno strutturate in gironi da 4. Come già accaduto per la fase eliminatoria, anche questo turno non è dei più semplici. Ma ormai bisogna stringere le spalle: nessuna gara sarà semplice.
Si parte male, malissimo: gli azzurri vengono battuti 2-1 dalla Russia alla prima uscita (584018717), subendo il goal decisivo a 5 dal termine e patendo gli infortuni del portiere Zanola e dell’ala esperta Luttazzi. Il CA (contropiede) russo funziona bene, ma la sorte non arride al condottiero italiano. Non si può più sbagliare.
Secondo match: Luttazzi recupera e gioca CCTW (centrocampista verso l’esterno) nell’ennesimo 352 walteriano, con Giaccari dall’altra parte, anche se questa volta si cerca la vittoria decisiva contro la Turchia con la tattica AOW (attacco sulle fasce). Gli ottomani partono in 253, entrambi i coach spendono TS (team spirit, spirito di squadra) e ne viene fuori una gara equilibrata in cui l’Italia si riprende il suo destino: 3-1 il risultato finale coi turchi mai in partita (584018720).
La gara decisiva per passare alla fase successiva ci vede opposti alla nazionale di casa: l’odiatissima Francia. Non credo serva spiegarvi i motivi sportivi per cui, soprattutto fuori da Hattrick, tra cugini non ci si stimi troppo. Questo rapporto conflittuale è trasposto anche nel nostro mondo virtuale. Walter e il suo staff non hanno dubbi: sarà MOTS (match of the season, partita della stagione). Non per il sentimento ostile verso i transalpini, ma semplicemente perché non avrebbe senso non provarle tutte per passare. Inoltre, la distanza di un mese dalla fase successiva consentirebbe all’Italia di recuperare spirito di squadra in maniera soddisfacente. Insomma, sangue agli occhi e facciamoli alla julienne. E così accade: Gian Luca Fanti è eroe della serata (insieme a Landorno, terzino fenomeno al secondo centro in 2 gare) e la Francia è schiantata 4-1 (584018719). Logica avrebbe voluto che anche i nostri avversari usassero il MOTS. Si scoprirà invece in seguito, anche se la certezza era già evidenziata dai loro valori a centrocampo, che il CT francese avrebbe solo usato il PIN (play it normal, atteggiamento normale) adducendo inspiegabili motivazioni nel post-gara. Il CT walterformica prosegue la sua avventura, gli odiati cugini abbandonano mestamente la competizione che si svolge a casa loro. Goduria.
Il tabellone finale del T2 si presenta così:
Lo staff italiano, a questo punto, prende una decisione inusuale, ma basata su un ragionamento logico e condivisibile, a posteriori: nel mese che separa gli azzurri dalla fase III non verranno giocate amichevoli. Non solo: tutta la rosa verrà sconvocata e non si faranno convocazioni prima del giorno della gara inaugurale del nuovo gironcino. Perché? Perché visto il dispendio di TS si è cercato di massimizzare il recupero dello stesso, oltre a cercare di evitare il più possibile cali di forma e infortuni. Inoltre si prova a sfruttare l'effetto sorpresa, convocando solo dopo le ore 16 del venerdì della prima gara. Come al solito, la Nazionale (seppur fessa, in questo caso) non si muove mai a casaccio.
Il
23 dicembre inizia la
fase III.
L'Italia affronta la gara contro la Croazia in maniera classica
(597051818), sapendo di giocarsela contro una formazione più debole e con una situazione di TS più o meno pari. L'ercanto pare una scelta scontata: la gara si sviluppa però in maniera drammatica, sancendo una delle sconfitte più pesanti della storia della nazionale. 5-0 e qualificazione già compromessa. Partendo dal presupposto che i valori in campo indicavano una sconfitta come poco probabile, il passivo è davvero esagerato nelle dimensioni. Quasi assurdo. Ma Hattrick è anche questo, e bisogna voltare pagina in fretta.
Walter e il suo staff sembrano turbati da questo esordio-shock al T3, e ricevono molte critiche. Qualcuno scrive che nel mandato dell'ormai ex spammer di professione si sia osato troppo poco. Che si sia estremizzato troppo poco. La gara con la Germania riserverà invece sorprese
(597051810): 442 CA, secondo
PIC (play it cool, partitella) consecutivo e dita incrociate. Serve vincere ad ogni costo. I tedeschi in realtà avranno la meglio, giocando anch'essi in contropiede e dando vita a un match surreale, risolto solo da uno
SE (Special Event)
Cdt (Colpo di testa) segnato peraltro da chi aveva meno possesso... Si va a casa.
O meglio, bisogna ancora disputare i 90 minuti contro la fortissima Polonia, ma le chances di qualificazione sono ormai svanite. Per la seconda partita del T3, quella disputata contro i crucchi, piovono ancora più critiche che per quella precedente, perché a detta di molti il CA tedesco era telefonato e si sarebbe dovuto rischiare un 253.
L'ultima gara con la Polonia
(597051809), infine, sancirà la terza sconfitta consecutiva, lasciando gli azzurri a 0 punti. Italia che scende in campo perfino coraggiosamente, in 253, per cercare di salutare la competizione con una vittoria. Inutilmente.
Walter si accomiata in maniera molto sentita e vera, in questo 3d
(17049576.1), prima di proseguire il suo lavoro nelle ultime settimane premiando i proprietari più affidabili attraverso qualche presenza in amichevole.
Le conclusioni potete trarle da voi, avete tutti gli elementi per farlo. Una cosa è certa, al netto di tutte le delusioni più o meno cocenti:
vincere è meglio, ma divertirsi è il primo obiettivo!Uscendo fuori dai colori azzurri, giusto segnalare il link della finale! Chi vincerà?
(597973272). Alla prossima cavalcata...
Mondiale!
SPAM: pensi di avere un campioncino utile per la nazionale? Posta il tuo giocatore qui!(17046159.1)Andrea Buscemi (AndreVip_banned)
2017-01-14 08:00:42,
913 views
Link directly to this article (HT-ML, for the forum):
[ArticleID=19912]