[SpotligHT] Under(20) Pressure: quando il klown balla

La pressione porta il CT della nazionalina oltre i propri limiti, verso una qualificazione incredibile data la difficoltà enorme del girone.

L'U20 Italiana, dopo due Q fallimentari, risorge e conquista una wild card per gli USA. Adesso Killerklown vuole fare sul serio, e con l'amico scarpa90 al suo fianco tutto sembra possibile

Dopo due mandati sfortunati ma comunque sotto le aspettative, la nazionalina è chiamata a uno sforzo importante: ritornare dove dovrebbe stare di diritto, ovvero al mondiale!

La situazione è tutt'altro che rosea: tifosi delusi e sul piede di guerra, morale dello staff sotto i tacchi e girone di ferro (le mancate qualificazioni precedenti pesano sempre in questo senso). Il compito per Killerklown, al secolo Luigi, sembra proibitivo. Senza considerare che alla sua prima esperienza, due mandati fa, è stato proprio lui l'allenatore mestamente deputato a mancare il passaggio alle fasi finali con l'U20 italiana. Subito dopo di lui Simone, aka (also known as - anche conosciuto come) scarpa90, aveva assaporato lo stesso gusto: disfatta e azzurrini a casa.

Come si dice spesso "l'unione fa la forza", ed ecco quindi che il team composto da Killerklown (CT) e scarpa90 (primo assistente tattico e tuttofare profondo conoscitore della materia) prende vita: la loro alleanza è sancita dal reciproco patto di aiutarsi per cancellare l'onta della doppia eliminazione.

Liechtenstein, Paraguay, Portogallo, Spagna, Serbia. Una parata di top team o aspiranti tali, che lastricano la strada dell'Italia verso l'obiettivo finale. Solo Hong Kong e Thailandia sembrano sotto le altre ma, soprattutto la prima, anch'esse si riveleranno rivali scomodi nella road to US.

La nazionale azzurra batte nelle prime 3 gare Paraguay, Hong Kong e Thailandia, incocciando nel primo stop nella tiratissima gara casalinga contro la Spagna (608158380): il CA iberico strappa un risultato immeritato. Per Killerklown e il suo staff i fantasmi tornano a materializzarsi.

Seguono i due schiaffi ricevuti dal Lichtenstein, poi i due rocamboleschi pareggi consecutivi per 2-2 contro Serbia e Portogallo. In tutte le gare "sfortunate" l'Italia dà l'impressione di avere un potenziale enorme, di una gestione del back strutturatissima e organizzata, e si percepiscono, quasi si toccano la competenza e la passione... eppure i risultati non arrivano. Di nuovo, per il terzo mandato consecutivo.

I primi due posti, utili per la qualificazione, si allontanano. A quel punto, qualcosa scatta. Si accende un interruttore. Paraguay, Hong Kong e Thailandia si ripropongono come vittime sacrificali (questi ultimi addirittura prendendone 6, come in un set tennistico) e la fiducia torna a crescere.

I soliti problemi di forma sembrano condizionare il cammino degli azzurrini, ma diventa decisiva la capacità gestionale di Killerklown, ottmamente supportato dal matematico scarpa. La quaterna di partite successive a quelle sopra descritte diventano decisive per dire se l'U20 abbia la forza per rompere la maledizione.

La prima gara, che lo staff definisce come "più sacrificabile" rispetto alle altre, va male: la Spagna si impone (nuovamente, ergendosi a bestia nera) per 3-2 in una gara spumeggiante (608158407). Agli iberici essere la nostra nemesi non basterà.

A questo punto il CT non può più sbagliare, ed è proprio in questo momento così delicato che il Klown inizia a ballare. Gli azzurrini restituiscono le due sberle al Liechtenstein (608158413), con Sorbara che prende ispirazione dai grandi, deliziando tutti coi suoi piazzati. In Serbia la gara è tostissima: sarà Mughini, uomo della provvidenza (perché entrato al 75esimo al posto dell'infortunato Vanazzi), a togliere le castagne dal fuoco (608158418).

L'ultima gara è praticamente uno spareggio, o quasi. Italia obbligata a fare risultato, con la certezza pressoché assoluta che in caso di sconfitta il Paraguay (impegnato nella semplice cornice thailandese) passerebbe per DR (differenza reti). Nel dubbio, bisogna spazzare via gli spettri e battere il Portogallo. L'eroe di giornata è un oriundo, Silviu Jitcă (419149004), che al 23esimo minuto battezza la sfida e la qualificazione (608158421). Seguirà qualche brivido per lo staff italiano, ma il risultato non cambierà più.

L'Italia si qualifica per il Mondiale, e il suo CT Killerklown si libera della tensione scrivendo queste parole alla redazione, a caldo:

Killerklown

Quando mi è stato chiesto di scrivere qualche riga sul mandato era la vigilia di Italia-Portogallo, partita nella quale ci giocavamo la qualificazione dopo due mandati in cui abbiamo fallito l'approdo al mondiale (uno dei quali con me come CT).
Vi lascio immaginare quindi lo stato d'animo e la scaramanzia, così ho chiesto ad Andrea di aspettare il risultato della partita e almeno avere un quadro completo, bianco o nero, sul lavoro svolto finora.
Questa seconda esperienza è stata ancora più intensa: riconosco che forse la prima volta non ero così pronto o comunque era davvero tanta la pressione su di me, un ''novizio'' alla guida della più importante U20 di HT.
Il risultato non arrivò, random o meno non passammo e fu per me una delusione cocente. Questa volta finalmente voleremo alle fasi finali, in USA, e il riscatto è mio ma anche di Simone (scarpa90, ndr).
Devo dividere con lui tutti i meriti perchè lavora tantissimo e ci mette impegno come se fosse lui il CT.
E' stato un cammino come al solito emozionante, iniziato con 9 punti in 3 partite (specchio del mio primo mandato) per poi arrivare al deja-vù.
Quarta partita, prima sconfitta. E inizia la serie di risultati negativi (4 partite, 2 punti) e tanti, tantissimi fantasmi tornano a bussare alla mia porta: la possibilità di essere il primo CT a fallire due volte in ITALIA e a portare ad una storica terza qualificazione mancata consecutiva, mi pesava come un macigno sulla schiena. Poi fortunatamente siamo rientrati in carreggiata con un girone di ritorno favoloso nonostante tanti problemi e tante situazioni avverse di calendario.
Ce l'abbiamo fatta e mentre scrivo aspetto i gironi (sono già disponibili qui adesso (https://www93.hattrick.org/World/WorldCup/?cupId=149&season=65&matchround=15), ndr) per vivere intensamente anche la seconda fase. Con un'ansia diversa, senza timori finalmente, ma solo con la voglia di VINCERE. E niente, davvero niente sarebbe uguale se lo vivessi da solo, senza la carica del Forum, senza l'aiuto dello SCOUTING che oltre ad essere di aiuto per i giocatori è di aiuto in quanto GRUPPO coeso.Loro in primis sono una SQUADRA e io li ringrazio davvero tanto perchè restano spesso nell'ombra ma lavorano quanto e più di un CT.
Io non voglio nessun complimento, voglio che i complimenti della comunità italiana vadano a loro.
Ora si ricomincia a lavorare e il tifo deve essere incessante.
La Nazionalina è di tutti.

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